Dl competitività, via libera in commissione. Ok a doppia soglia di Opa

Disco verde delle commissioni Industria e Ambiente in Senato al Dl competitività. Il provvedimento è passato all'esame dell'Aula, dopo una maratona notturna e un rush finale nel primo pomeriggio per approvare gli ultimi emendamenti e dare il mandato al relatore. Venerdì in Aula al Senato è probabile che il governo porrà la questione di fiducia, visti i tempi stretti (il decreto scade il 24 agosto, ma deve essere approvato anche dalla Camera). Sono stati sciolti gli ultimi nodi sulla doppia soglia per l'Opa e sullo spalma-incentivi.

Ok governo a soppressione norma su anatocismo
Nella nottata il governo ha dato parere favorevole a un emendamento che cancella la norma sull'anatocismo (la capitalizzazione degli interessi) dal decreto. Lo ha riferito il capogruppo Pd in commissione Industria Salvatore Tomaselli.

Via libera subcommissario ambiente e uso risorse Riva per Ilva
Altre due novità importanti sono state introdotte dalla maggioranza nel "pacchetto Ilva" presentato dal Governo come emendamento nel Dl competitività. Il sub-commissario Ilva avrà poteri ad hoc in materia ambientale e potranno andare al risanamento dell'azienda le risorse sequestrate ai Riva. Le due proposte sono state sottoscritte da tutta la maggioranza.

Ok a doppia soglia di Opa
Le commissioni Industria e Ambiente del Senato hanno approvato l'emendamento al Dl competitività dei relatori, Massimo Mucchetti (Pd) e Giuseppe Marinello (Ncd), che introduce una seconda soglia per l'Opa obbligatoria per le società quotate (escluse le Pmi): la seconda soglia sarà al 25% rispetto al 20% proposto inizialmente. A quanto si apprende la modifica è stata chiesta dal Tesoro. L'altra soglia resta al 30%.

Nuovi ritocchi a spalma incentivi
Piccole modifiche degli ultimi minuti riguardano lo spalma incentivi, con una rimodulazione delle percentuali dei tre scaglioni, abbassate di un punto ognuno, e una l'introduzione di clausola di salvaguardia sulla cessione dei diritti delle quote. Sull'Ilva è stato approvato l'emendamento del governo.

Proroga Sistri a Finmeccanica fino a dicembre 2015
Stop anche all'affidamento del Sistri, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti, a Selex (Finmeccanica) dal 31 dicembre 2015. Lo prevede un emendamento al decreto competitività approvato dalle commissioni Industria e Ambiente al Senato. Lo stop, tra un anno e mezzo, è frutto di una proroga della gestione a Selex (contenuta nell'emendamento), il cui contratto sarebbe scaduto il 30 novembre 2014. Allo stesso tempo viene disposta l'avvio di una procedura di affidamento con gara europea dal 30 giugno 2015.

Via libera a 535 milioni per Poste
In mattinata è arrivato anche il via libera al pagamento di 535 milioni di euro di crediti in risposta alla sentenza Ue sugli aiuti di Stato. Approvata anche la proroga per un massimo di due anni per le Sgr immobiliari del termine di durata dei fondi immobiliari quotati da loro gestiti. Ed ancora: sarà più veloce alla nuova Sabatini (l'incentivo alle Pmi per ammodernare l'apparato produttivo); poi potranno usufruire dell'Ace (Aiuti per la crescita) rafforzata anche le società quotate in «sistemi multilaterali di negoziazione». Inoltre, chi vanta crediti con la Pa avrà tempo fino al 31 agosto 2014 per presentare istanza di certificazione improrogabilmente (per le regioni commissariate o in Piano di rientro possono certificare debiti a decorrere da 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto). Equiparata Cdp alle banche per quanto riguarda il trattamento fiscale, in particolare ai fini Ires, Irap, imposte di registro, di bollo e ipotecaria.

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