È il giorno di Draghi: cinque grandi incognite sul bazooka della Bce

Dalla quantità di titoli acquistati al timing, dagli obiettivi finali dell’operazione ai Paesi esclusi: restano molte le incognite sull’operazione che l’Eurotower dovrebbe annunciare tra poco, ultima arma in suo possesso contro l’incubo deflazione. Ecco tutte le questioni aperte

3. Le incognite del QE / Cosa verrà acquistato e in quali proporzioni?

Questione chiave al pari delle precedenti. Non è chiaro se la Bce acquisterà, oltre ai molto liquidi titoli di Stato, anche altri strumenti finanziari, come titoli di enti sovranazionali o corporate bond. E poi: come verranno ripartiti gli acquisti dei 19 bond sovrani dell'eurozona?

L'opzione più semplice e scontata è che si utilizzi il “capital key” della Bce, ossia la percentuale di capitale dell'Eurotower attribuita da ciascuna banca centrale nazionale. Questo sistema, che riflette il peso delle singole economie, premierebbe ovviamente la Germania (18% degli acqusiti) seguita da Francia (14,2%) e Italia (12,3%), via via scendendo fino a Malta (0,06%).

Ma non è sicuro che questa sia l'opzione finale: si potrebbe invece usare il criterio degli acquisti in proporzione non al “peso” nella Bce, ma al valore dei titoli di Stato in circolazione. Ipotesi che avvantaggerebbe l'indebitatissima Italia.