L'Istituto tecnico di Cuneo o di Desio? Ecco classifica delle scuole d'Italia

Come si fa a stabilire quali scuole superiori «formano» meglio? I ricercatori della Fondazione Agnelli di Torino sono partiti dalla fine. Hanno infatti preso in esame la fotografia degli studenti iscritti al primo anno di università - rispettivamente in Lombardia, Calabria, Piemonte e Emilia-Romagna -, come indice dell'attività svolta dalle scuole superiori, licei e istituti tecnici. In altre parole, se una scuola fa un buon lavoro, gli studenti otterranno buoni risultati all'università.

In particolare, sono stati presi in considerazione gli anni 2007-08 e 2008-09, ossia gli ultimi due anni per i quali esistono dati certi e stabili. Al risultato accademico contribuiscono molti fattori, come il tipo di insegnanti e l'estrazione culturale della famiglia, il contesto culturale della scuola o il fatto che lo studente sia un ragazzo o una ragazza: tendenzialmente, si sa, le donne conseguono risultati migliori a scuola.

Licei versus istituti tecnici, finisce in parità
Ed ecco, a sorpresa, i risultati della ricerca: in primis, lo studio dei ricercatori torinesi sembra dimostrare che il ruolo formativo degli istituti tecnici non è secondario rispetto a quello dei licei. Tanto più che licei storici di Milano, come il Parini e il Manzoni, non figurano ai primi posti della classifica. Al top troviamo invece l'istituto tecnico commerciale di Desio, «Paola di Rosa», una scuola paritario. A seguire, un istituto tecnico industriale statale di Lecco, il «Badoni», e al terzo posto il liceo scientifico di Merate, «Agnesi».
Vediamo i risultati in Lombardia e in Calabria (a seguire le altre due regioni) in base agli indicatori riportati nelle tabelle.

Tipo di scuola
Si tratta di licei e istituti tecnici (gli indirizzi professionali sono esclusi). Poiché la graduatoria si riferisce a diplomati precedenti alla riforma Gelmini del 2010, la denominazione degli indirizzi è in generale quella del periodo pre-riforma, secondo le informazioni fornite dal ministero. Nell'ambito del Liceo delle scienze sociali è compreso il Liceo socio psicopedagogico. Un istituto superiore, in genere, propone una molteplicità di indirizzi liceali e/o tecnici. Gli istituti superiori con soli indirizzi professionali sono esclusi.

Ente: Statale - Non statale
Una scuola non statale non necessariamente è una scuola privata: esistono, infatti, istituti gestiti dalle amministrazioni locali (Province e Comuni), che perciò non sono Statali.

La graduatoria e i criteri utilizzati
Il numero a sinistra di ogni riga, innanzitutto, che stabilisce il posizionamento nella graduatoria (1, 2, 3, e così via) è il cosiddetto Ranking finale: la graduatoria finale delle scuole riflette in modo oggettivo i risultati conseguiti nel primo anno di università dai diplomati di ciascun istituto. Si considerano il profitto (media dei voti agli esami) e la velocità (numero di crediti conseguiti rispetto a quelli dichiarati come impegno annuale). I risultati sono «pesati» per tener conto delle differenze fra gli atenei e le facoltà: vi sono indirizzi più facili o più difficili, e atenei più o meno generosi nelle votazioni.

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