Si sdoppia il cammino della «voluntary disclosure». Sul Sole 24 Ore cosa cambia per il rientro di capitali

Il cammino parlamentare della "voluntary disclosure" (decreto legge 4/2014 sul rimpatrio dei capitali detenuti all'estero) si sdoppia. Quattro deputati hanno presentato lunedì una proposta di legge che, pur riprendendo lo spirito e i contenuti fondamentali del decreto 4/2014, li indirizzano su un percorso parlamentare più lungo rispetto ai termini di decadenza del dl, che scade il prossimo 29 marzo. Sulla vicenda non si è però ancora espresso il governo che potrebbe comunque ancora porre la fiducia sulla conversione in legge, considerato che l'emersione dei capitali "in nero" occultati all'estero darebbe gettito immediato stimabile in miliardi di euro. Sul Sole24Ore di oggi in edicola le anticipazioni dell'iniziativa legislativa dei quattro parlamentari della maggioranza.

Nuove parcelle più "pesanti" per gli avvocati
Gli avvocati possono contare sui nuovi parametri per la liquidazione giudiziale dei compensi. Il ministro della Giustizia ha emanato ieri il regolamento con i nuovi indici di riferimento, che dovrà ora essere pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale». Più precisa la quantificazione delle spese generali e la valorizzazione di ogni specifica attività dell'avvocato, anche stragiudiziale. Nel dettaglio gli importi saranno più elevati e le spese generali saranno tendenzialmente fisse al 15%.

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