Ritorna Surface puntando su una strategia che inizia a essere un trend: performance di poco sotto il top di gamma, prezzo inferiore. Non si tratta di low cost, ma del fenomeno per cui vista l’abbondanza di capacità hardware ormai disponibile - spesso inconsapevolmente inutilizzata - si può avere tutto o quasi mostrando qualche muscolo in meno e un cartellino meno esoso. Nello specifico, processore e display sono meno performanti rispetto al Pro, ma il prezzo parte da 200 euro in meno. E quindi 609 euro per il modello base (comunque non poco) senza tastiera (altri 154 euro). In prenotazione dal 31 marzo, in vendita dal 7 maggio.
Microsoft Surface 3 si ispira al Surface Pro 3 con la stessa idea di fondo di essere un tablet capace di sostituire un laptop. Ha la tradizionale tastierina-cover e la compatibilità totale con tutte le app Windows e il pennino, per prendere appunti o segnare i documenti. Disponibile da subito nella versione wi-fi e in un secondo momento con tecnologia 4G LTE2.
Dentro è alimentato dal nuovo processore quad-core Intel Atom x73 e promette una durata della batteria fino a 10 ore. Display ClearType HD da 10,8 pollici in formato 3:2, altoparlanti con audio Dolby e design in magnesio. Sempre a differenza del Pro, il supporto per usare il tablet appoggiato su un tavolo ora offre tre posizioni.
Surface 3 monta Windows 8.1 e potrà essere aggiornato gratuitamente a Windows 10 quando disponibile. Surface 3 offrirà anche un abbonamento annuale a Microsoft Office 365 Personal, che comprende Outlook, Word, Excel, PowerPoint e OneNote, con archiviazione cloud OneDrive fino a un TB6.
Curiosità: sul retro sparisce il logo Surface a favore di quello di Microsoft, segno di un tentativo di uniformità all’interno della non tradizionale attività hardware dell’azienda di Redmond. Scelta simile a quella fatta sui Lumia, anche se i punti di contatto tra le categorie finiscono sostanzialmente qui, in attesa di Windows 10.Il target: studenti e professionisti con necessità di mobilità. Dice Microsoft che il Surface Pro 3, da solo, ha conquistato il 10-15% del mercato tablet/notebook sopra gli 800 euro.
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