Finanza & Mercati

Mobile banking, un italiano su tre in banca con lo smartphone. E un…

  • Abbonati
  • Accedi
il sondaggio

Mobile banking, un italiano su tre in banca con lo smartphone. E un altro 20% prevede di usarlo

  • –di Ma.l.C.

C’era una volta il telefono. Che diventò cellulare, rivoluzionando il nostro modo di comunicare. Quello che 25 anni dopo ci troviamo in mano è uno strumento potente capace di servirci in numerose azioni di vita quotidiana: di cui le scelte finanziarie rappresentano un elemento fondamentale, per il risparmio, gli investimenti e le spese.

L’indagine realizzata dall’istituto di credito olandese Ing Bank - quasi 15mila risparmiatori in 15 Paesi - fotografa la disponibilità dei consumatori di servizi e prodotti finanziari a utilizzare il proprio smartphone per i movimenti bancari: mettendo così da parte le remore e i dubbi per anni coltivati in materia di sicurezza, affidabilità, riservatezza e sicurezza delle operazioni. E gli italiani, notoriamente, del proprio smartphone non possono fare a meno.

Sarà anche per questo che il 36% di loro ha già installato sul proprio mobile device un’app per operare con la propria banca. Un dato in forte crescita rispetto all’anno scorso, quando solo il 23% era già pronto a operare in banca con il cellulare: da meno di un italiano su quattro a più di un italiano su 3. Ed è un dato ancor più rotondo, se si considerano gli utenti abituali su internet: la metà di chi abitualmente naviga è già operativa sul mobile banking. La banca a distanza, per gli altri, è di conseguenza un problema soprattutto di connessione e di consuetudine (generazionale).

L’attrazione fatale degli italiani per il mobile banking è confermata dal confronto internazionale: solo l’8% degli statunitensi si dice propensa a passare a connettersi con il proprio cellulare per operare sul proprio conto corrente, meno degli australiani, al 9%, mentre il 15% gli europei si vede operativo nel prossimo anno. Gli italiani invece si distinguono ampiamente, con un 20% di risparmiatori pronti l’anno prossimo a sbarcare sul mobile banking.

Ma è davvero utile gestire il proprio conto corrente attraverso il proprio smartphone? Ne è convinto l’85% dei risparmiatori europei che gà utilizzano il mobile banking e che ha riscontrato un miglioramento nella gestione delle proprie risorse economiche: non solo maggiore agilità nello shopping, ma anche una maggior padronanza delle proprie finanze personali, essendo puntuali nei pagamenti e anche risparmiando maggiormente. Anche in questo caso spicca il dato italiano, che registra addirittura il 90% degli intervistati che dichiarano di avere migliorato l'amministrazione dei propri risparmi grazie all'utilizzo dei canali digitali mobile.

© Riproduzione riservata