New York avrà il dominio internet ".nyc": punta all'identità online delle piccole imprese

New York avrà siti web ".nyc" che affiancheranno i ".com" grazie al varo del nuovo dominio generico di primo livello (gTld). Il sindaco della città, Michael Bloomberg, ha affermato che diventerà un volano nella promozione del territorio. E guarda in particolare alle piccole imprese locali che in questo modo saranno in grado di rafforzare la loro identità online. È necessario avere una presenza fisica a New York per ottenere un indirizzo ".nyc". Le registrazioni sono a pagamento e saranno aperte dalla seconda metà dell'anno.

Brand digitali
Quello di New York è uno dei domini attribuiti di recente dall'Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (Icann): anche altre città hanno concluso la fase di valutazione iniziale e avranno un simbolo personalizzato che rientra nella nuova categoria dei geographic top-level domain (GeoTld).

Dopo aver superato le procedure sbarcheranno online, tra le altre, Berlino (.berlin), Doha (.doha), Helsinki (.helsinki), Istanbul (.istanbul), Londra (.london), Parigi (.paris), Tokyo (.tokyo), Vienna (.wien). In precedenza, invece, i domini di primo livello erano distinti soltanto in generici, ad esempio ".com", e nazionali (country code top-level domain o ccTld), come ".it".

Il web in espansione
Negli ultimi anni l'Icann ha aperto i cancelli alle richieste: al momento sono 1849 le domande ancora attive, presentate con un costo di 185mila dollari ciascuna. Circa un terzo proviene dall'Europa.

Le procedure sono ancora in corso. La valutazione iniziale raggiungerà il traguardo entro agosto (https://newgtlds.icann.org/en/about/program/timeline) e nei mesi successivi sarà avviata l'abilitazione all'accesso dei domini internet.

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