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Questo articolo è stato pubblicato il 22 gennaio 2013 alle ore 07:24.

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Il quotidiano dell'economia dove, come e quando vuoi. Il Sole 24 Ore affronta l'era dell'informazione digitale con un nuovo progetto editoriale che organizza in sintonia tutti i canali della comunicazione, dalla carta al web, e moltiplica l'offerta di notizie, approfondimenti e contenuti personalizzati.

Con un punto fermo: esprimere in ogni istante l'identità storica del giornale come strumento di informazione autorevole e utile per i lettori.
Il layout grafico del sito internet, interamente riprogettato come viene illustrato in queste pagine, è da oggi l'elemento più visibile di questa innovazione. I servizi che stanno prendendo avvio ne sono il risultato concreto. Ma è nel cuore del giornale che, da tempo, sta maturando il cambio di passo e di visione.

La nuova redazione
Per spiegare le novità del Sole 24 Ore, e la riflessione che le ha ispirate, partiamo dunque dalla nostra redazione. Per una lunga stagione i giornali hanno reagito all'esplosione dell'informazione sul web limitandosi ad aprire una finestra su questo mondo inesplorato e mettendosi, di fatto, sulla difensiva. Un approccio d'attesa e di studio, per il quale gli editori di giornali nel mondo hanno, sì, mobilitato una quantità crescente di risorse interne, ma senza modificare, nella sostanza, un modello editoriale e organizzativo strutturato sul quotidiano di carta e che alle attività digitali dedicava, al massimo, uno staff specializzato, più o meno rilevante.
Oggi non basta più affiancare una redazione digitale a quella, ancora dominante, di carta, ma si tratta di reinterpretare il modo stesso di produrre e comunicare i contenuti giornalistici. Partendo da due parole chiave: tecnologie e tempo. Le nuove piattaforme consentono, infatti, di accorciare la distanza con il lettore e di diversificare al massimo i punti di incontro nell'arco della giornata. Lungo un'unica filiera, l'informazione diventa contemporanea, coinvolgente e personalizzata.
Un passaggio difficile ed epocale. Ma soprattutto un'occasione formidabile per riformulare i contenuti tipici del Sole 24 Ore secondo una gamma molto più ricca di strumenti e proposte editoriali. Un salto di qualità a 360 gradi.

Per questo, dall'inizio del 2013 è stata adottata una nuova organizzazione integrata carta-digitale che coinvolge tutte le redazioni del giornale. Un superdesk centrale composto da 12 giornalisti e guidato da 3 caporedattori (Marina Macelloni, Mauro Meazza e Guido Palmieri) coordina lo sviluppo delle notizie, la gestione dei servizi e gli approfondimenti in funzione dei contenuti da declinare - ora per ora, giorno per giorno - su tutti i mezzi.
Il superdesk governa la nuova agenda quotidiana delle riunioni nella newsroom: il percorso parte alle 9.30, con una prima verifica sull'online e sui temi forti del giornale, e si completa alle 22, dopo la chiusura della prima edizione del quotidiano, con un briefing sul giorno successivo. Al superdesk fanno capo anche la comunicazione e l'interazione con i lettori attraverso il social media editor (Daniele Bellasio), mentre l'ufficio grafico centrale (Adriano Attus e Francesco Narracci) coordina le attività visual e interattive. Infine, è stato potenziato il desk dell'online (guidato da Luca Benecchi) e creato un coordinamento di tutta l'informazione normativa e tecnico-specializzata (Salvatore Padula).

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